C’era una volta, in un piccolo villaggio ai margini di un bosco incantato, un papà di nome Marco e la sua curiosa figlia Martha. Un giorno, Marco decise di portare Martha nel bosco per mostrarle una delle sue meraviglie preferite: il Fungo Quercetto.
Camminando tra gli alti alberi, Marco e Martha arrivarono finalmente a una maestosa quercia. Alla base dell’albero, spuntava un fungo dal cappello dorato e dal gambo robusto. Marco si chinò e disse: “Martha, ti presento il Fungo Quercetto”.
Con grande sorpresa di Martha, il fungo iniziò a parlare. “Ciao, piccola Martha! Sono felice di conoscerti. Io sono il Fungo Quercetto e ho tante cose da raccontarti sul bosco e sulla quercia su cui cresco.”
Martha si sedette sull’erba, affascinata. “Che cosa puoi dirmi di speciale sulla quercia?” chiese.
“Ah, la quercia è un albero maestoso e antico,” spiegò Fungo Quercetto. “Con le sue radici profonde e il suo tronco possente, offre riparo a molte creature del bosco, me compreso. Le foglie della quercia nutrono il suolo e contribuiscono a mantenere il bosco in salute.”
Fungo Quercetto continuò a parlare delle sue qualità. “Sai, io sono un fungo robusto e sano, dal sapore straordinario. Mantengo la mia freschezza a lungo, il che mi rende molto apprezzato in cucina. Sono ideale per la trifolatura classica, ma anche per condimenti, salse e contorni. Il mio gusto speciale e delicato può arricchire qualsiasi piatto.”
“Ma non è tutto,” aggiunse con un sorriso. “Ho anche delle proprietà benefiche per la salute. Contengo trealosio, uno zucchero complesso che favorisce il ripristino della flora microbica buona del nostro intestino. Questo aiuta il sistema immunitario a rimanere vigile e forte. Inoltre, i miei betaglucani, composti polisaccaridici solubili, agiscono come attivatori della flora microbica intestinale, stimolando la sintesi di tutto il sistema immunitario. I miei betaglucani hanno anche importanti proprietà antibatteriche e antivirali.”
Martha era incantata da tutto quello che stava apprendendo. “Sei davvero straordinario, Fungo Quercetto! Ma come possiamo avere te senza dover raccoglierti dal bosco?”
Fungo Quercetto rise dolcemente. “Non preoccuparti, Martha. Non c’è bisogno di raccogliermi. La Ditta Petrucci si occupa di coltivarmi e di commercializzarmi, così tutti possono godere delle mie qualità e benefici senza danneggiare il bosco. In questo modo, posso continuare a vivere felice qui, sotto la mia amata quercia e le persone possono essere felici e in salute.”
Martha si alzò di scatto. “Ditta Petrucci? Ma quella è la nostra azienda di famiglia!”
Marco sorrise, annuendo. “Esatto, Martha. Volevo che tu conoscessi le meraviglie del bosco e del Fungo Quercetto, per capire meglio l’importanza di quello che facciamo.”
Martha abbracciò il suo papà con gratitudine. “Grazie, papà, per avermi fatto conoscere il Fungo Quercetto. È stato un incontro indimenticabile e ora capisco quanto è importante il nostro lavoro.”
E così, Martha e Marco tornarono a casa, con un nuovo apprezzamento per le meraviglie del bosco e per il prezioso Fungo Quercetto, sapendo che la loro famiglia contribuiva alla felicità e alla salute di molte persone.
E vissero tutti felici e contenti.
Stephen Rye