Bosco Mar pone la massima attenzione al controllo qualità utilizzando specifici strumenti di test e avvalendosi dei migliori professionisti del settore per la valutazione dei suoi prodotti.
Riportiamo di seguito le osservazioni sulle caratteristiche organolettiche riscontrate nei nostri funghi freschi Shiitake (Lentinula edodes) da un’accurata valutazione eseguita dal Micologo Dott. Nicola Sitta.
“Esemplari di medie dimensioni (5-8 cm di diametro), provvisti dei gambi, freschi e in ottimo stato di conservazione. Aroma debole, decisamente gradevole e in qualche modo collegabile alla nocciola fresca, privo delle forti note agliacee dello shiitake coltivato in Asia o dell’intensità organolettica dello shiitake coltivato con tecnica tradizionale sui tronchetti.
Pre-trattamento: eliminazione completa dei gambi, pulizia a secco dei pochi residui di substrato di coltivazione (nessun lavaggio) e taglio dei cappelli in sezioni di 3-4 mm di spessore. Il tutto è molto
rapido e di facile preparazione.
Cottura effettuata: in padella, in olio extravergine di oliva (o in olio extravergine di oliva e burro), con poco aglio a fettine sottili, sale e pepe, per un tempo di 5-10 minuti, fino a completa riduzione
del volume e acquisizione di tonalità nocciola, in assenza di emissione di liquido.
Variante: aggiunta di poco prezzemolo a fine cottura.
Altra variante: aggiunta di vino bianco (chardonnay trentino) a fine cottura, in quantità sufficiente a bagnare i funghi (mezzo bicchiere su una padella di medie dimensioni), con proseguimento di cottura fino a completa evaporazione del liquido.
I funghi così ottenuti hanno un sapore molto gradevole, equilibrato anche se complesso, che più che sapore fungino potrebbe essere definito “umami”. Sono adatti a essere consumati tali quali come contorno, col pane, o con le uova, oppure a fungere da condimento della pastasciutta con
l’accorgimento di macinarne una piccola parte aggiungendo burro, al fine di ottenere una migliore capacità “legante”. Sono risultati molto digeribili per tutti i consumatori che li hanno provati (oltre
20 diverse persone); il 100% delle persone che hanno consumato gli shiitake hanno espresso apprezzamenti e giudizi di ottima qualità. Si fa presente che le preparazioni effettuate, molto semplici, hanno consentito di apprezzare pienamente le caratteristiche organolettiche del fungo, senza coprirlo con sapori più forti.
Nota sulla durabilità: conservati in frigorifero protetti in buste di carta, al fine di farli traspirare correttamente, gli shiitake hanno un’eccellente durabilità. Le caratteristiche morfologiche e organolettiche si sono conservate integre per 8 giorni.”