Sono i funghi adatti a una dieta vegan, senza glutine e biologica? Come integrare i funghi in una dieta vegetariana o vegana?
I funghi sono spesso considerati un’alternativa alla carne grazie al loro sapore ricco e avvolgente, che consente di replicare piatti come il ragù, le polpette e le cotolette.
Pertanto, possiamo illustrare una ricetta vegana, senza glutine e adatta sia ai seguaci di una dieta vegana che a coloro che desiderano sperimentare qualcosa di nuovo. I funghi selvatici, indipendentemente dalle definizioni legali, non contengono naturalmente glutine e possono essere consumati da chi soffre di celiachia. Essi si integrano perfettamente con la scelta alimentare vegan e sono essenzialmente biologici per definizione (sebbene per ottenere l’etichetta biologica occorrano procedure specifiche, i funghi raccolti in ambiente forestale non subiscono trattamenti chimici).
D’altra parte, i funghi coltivati sono considerati, dal punto di vista biologico, simili alle verdure e alle frutta, e possono essere etichettati come biologici solo se accompagnati dalle necessarie certificazioni.
I funghi potrebbero sostituire la carne? Scopri di più.
Una ricerca condotta negli Stati Uniti suggerisce che i funghi potrebbero emergere come alternativa alla carne nel futuro, sia per le loro qualità nutritive che per la loro consistenza e sapore.
Coloro che seguono una dieta vegetariana o vegana da tempo considerano i funghi come un valido sostituto della carne, grazie alla loro ricchezza di proteine, sali minerali, potassio, rame e selenio. Questa pratica culinaria trova ora sostegno in uno studio che non solo esamina le proprietà nutritive dei funghi, ma anche il loro gusto: potrebbe essere che i funghi diventino l’ingrediente principale per sostituire la carne.