E’ il porcino per eccellenza, caratterizzato da un colore molto variabile, da bruno scuro a bianco-giallastro: la carne è bianca e immutabile al tatto.
Il colore del cappello si schiarisce gradualmente dal centro verso il margine esterno, al contrario di Boletus aestivalis che presenta un colore uniforme.
Simbionte, è piuttosto ubiquitario, tuttavia, è diffuso soprattutto nei boschi di latifoglie (castagneti e faggeti) e di aghifoglie (abete rosso) alle quote più elevate.
Si rinviene da fine agosto, in concidenza con le prime gelate, all’autunno.
Specie commestibile, non si può confendere con specie velenose.